I FIORI AZZURRI DEL
MIO GIARDINO AD OPICINA SUL CARSO
di Marinella Oberti di Valnera
La lobelia, dai
fiori azzurro intenso, è una pianta che
acquisto ogni primavera per tenerla in
vaso. La fioritura inizia a fine maggio e continua sino a novembre.
Ho provato una volta la varietà ricadente a fiore azzurro chiaro. Bella se appesa, non rende
molto se posata su un davanzale o una balaustra.
L'Ageratum nano,
dai capolini chiari, tenuto in vaso è
molto bello, fiorisce dai primi
di giugno ad autunno
inoltrato, basta togliere via via i
piccoli piumini che si seccano.
La Brunnera macrophilla messa in
terra si moltiplica da
sola, accetta bene gli spostamenti, preferisce la mezz'ombra e
terreno morbido. Le foglie consistenti durano a. lungo e possono coprire la base delle clematidi che richiedono fresco al piede. Fiorisce da fine aprile a metà giugno.
Ho provato due volte l'Agapanthus
umbellatus, ma evidentemente la pacciamatura invernale di foglie secche era
insufficiente e l'ho perso. L'avevo piantato accanto agli anemoni 'Honorine
Jobert' (Anemone japonica) e la sua fioritura a fine luglio ha coinciso,
una volta, con i primi anemoni. Molto bello l'accostamento.
I Myosotis
stanno bene ovunque. In piena terra, finita la fioritura che dura da maggio a fine giugno, quando iniziano
a seccarsi le foglioline, li sfilo
dalla terra e li elimino. A settembre nascono nuovi cuscinetti verdi dai semi
caduti.
Uso i Myosotis per coprire la terra in alcuni grandi vasi che contengono piante di ribes e mirtillo gigante e che perdono presto
le foglie. Basta una piantina in primavera ed a settembre il vaso si riempie di piantine belle
verdi che durano sino a novembre.
Il Ceanothus burkwoodii fiorisce da luglio a
settembre. Il mio dopo 6 anni si è seccato. Era diventato troppo rigido
nella forma, con rami legnosi e quasi spogli.
Aveva accanto
quella che credevo la rosa 'Cécile
Brunner', in realtà la 'Bloomfield
Abundance', che per fortuna vi si appoggiava con alcuni suoi rami, contribuendo così a riempire i vuoti
II Ceanothus thirsiflorus repens l'ho piantato tra le ortensie. E' un po'
soffocato d'estate. Durante le restanti stagioni sfoggia le sue lucide foglie
verde scuro. In primavera gli sbocciano
accanto alcuni bulbetti di Scilla sibirica
che spero si propaghino. Ai primi di dicembre a. Portorose ho visto dei
Ceanothus (simili al repens) ancora in fiore.
Il Geranium 'Johnson Blue'
fiorisce da giugno a tutto ottobre (purtroppo l'ho perso nel trasferimento di una parte del giardino). Stava bene tra due rose (la Sally Holmes e l'inglese Brother Cadfael) e la Spirea vanoutteyi
( che però sfiorisce prima che inizi la fioritura del geranio). Da riprovare, perché ha un azzurro molto bello.
L'Ipomea azzurra (Ipomoea tricolor 'Heavenly Blue) vale un discorso a parte. La trovo
bellissima, anche se sono riuscita a vedere i suoi fiori solo il primo anno. I fiori si schiudono ai primi
raggi del sole di giugno, sbucando tra le foglie della vite americana e sono così delicati nella forma e nel colore da meritare ripetute visite mattutine per guardarli.
Quest'anno,
ingolosita, ho interrato i semi ovunque
potesse avvolgersi e non ho avuto nemmeno una pianta. Certamente quando
mi sono fatta aiutare per eliminare le erbacce ci sarà stato qualche Attila.
(non avvertito).
Questa primavera
seminerò in un vaso e poi trapianterò le piantine. Proverò la nota colturale di
"Giardinaggio senza problemi" di Selezione, di tenere i semini una notte a bagno o di inciderli
prima della semina.
II Ceratostigma plumbaginoides è una bella
tappezzante, per i fiori in tarda estate, ma anche per le foglie che in autunno
si arrossano. II suo posto, nel mio giardino, è a lato della sempreverde Lonicera Baggensen's Gold, dalle
foglioline giallo oro, e l'accostamento mi
piace molto.
La Tradescantia Virginiana contribuisce a valorizzare il lato opposto
della Lonicera. Su ogni stelo c'è sempre un fiore, da inizio
giugno a novembre. Necessita la divisione dei cespi ogni tre-quattro anni,
altrimenti s'infittisce troppo e diventa pesante. La sua fioritura non è uguale nei vari posti del mo giardino, sia per
il sole che per il terreno (le parti più lontane sono bagnate di meno). In questo caso
fiorisce fino a luglio, poi tende a seccare.Taglio allora a pochi centimetri dal suolo e dopo una ventina di giorni circa rispuntano
le nuove foglie molto belle, che solitamente non fioriscono ma si
mantengono a lungo.
Ho provato ha piantare ai piedi del Prunus subhirtella 'Autumnalis' la Clematis
'Perle d'Azur', sono riuscita a vedere tre splendidi fiori a luglio,
poi si è seccata. La colpa è sicuramente mia, che non ho protetto sufficientemente
il piede. Riproverò. perché era veramente bella.
La Plumbago capensis la ricompro ogni anno. D'inverno la lascio in
terra ben pacciamata e sopravvive. La primavera tarda molto a crescere ed io impaziente la ricompro fiorita e
regalo la pigrona ad amiche che vivono in città o che hanno balconi
soleggiati e la vedranno
fiorire di me.
Il Crocus azzurro primaverile è presente da molti
anni lungo il muro di cinta del mio giardino,
mescolato a quelli bianchi e gialli. Purtroppo si è moltiplicato poco perché sino a qualche anno fa, ad ogni primavera, si procedeva ad una vangatura che li scopriva,
poi bisognava reinterrarli e una parte andava sempre perduta. Necessita di una copertura tardo-autunnale di foglie secche, da cui spunteranno,
a fine febbraio, i fiori.
La Nepeta mussinii vive al sole tra le ortensie davanti casa. Non trovando lo spazio necessario ai lati, si espande in un semicerchio,
uscendo dal bordo, e si prostra a cuscino sulla ghiaia. E' molto bella. I suoi fiori durano
tutta l'estate e le foglie profumano di
più se sfiorate con le mani. In
dicembre la taglio a pochi centimetri
dal suolo e la copro con delle foglie secche.