PIANTE A FOGLIA GRIGIA
di Maria
Luisa Sotti, Editoriale Giorgio Mondadori
Mi è arrivato giusto ieri il libro di M. Luisa Sotti, sulle piante grigie.
Beh, dovevo aspettarmelo, visto l’opuscolo (non mi sento
di definirlo
altrimenti) della stessa autrice sulle Salvie, che avevo acquistato a suo
tempo. Per questo la delusione dovrebbe essere ridimensionata.
E’ a dir poco irritante il modo in cui è scritto!!! Il piglio redattivo è
quello di un tassonomo botanico, non di uno che si interessi di giardini.
Abbondano le descrizioni
ultra-tecniche, sempre però decisamente striminzite nel complesso, assai
trascurate per quel che riguarda le specifiche veramente interessanti per un “giardiniere”,
cioè note colturali, comportamento, grado di adattabilità... e IMMAGINI. Ci
sono decine di specie mai sentite e neanche una loro foto piccola piccola. A
fronte di tante rarità botaniche, invece, non sono nemmeno presi in considerazione
i più comuni esempi: non la minima traccia di un Verbascum, Onopordum, Eryngium, Lychnis.... con la
scusa forse che “sono troppo comuni” o al contrario magari che “sono piante
non ancora adatte al gusto dei
giardinieri italiani”, mentre tutti voi, scommetto, non vedete l’ora di
coltivare un Crithmum maritimum, no?
Però, però, troverete il Convolvolus sabatius che proprio ci devono spiegare cosa
abbia di grigio: bei fiori azzurro lavanda e un bellissimo fogliame verde
brillante....
Redazione del Forum di Giardinare.it